TRENTO - Non siam qui a fare i lamentosi, il trasporto pubblico dell' amena provincia Tridentina è capillare ed efficiente. Le vie del capoluogo sono attraversate durante il giorno da autobus che avvicinano anche le località più remote alla grande piazza all'ombra della statua del Sommo poeta sede del governo provinciale. Ma il problema si verifica quando in ciel risplendono le stelle e i lavoratori turnisti escono dai luoghi di lavoro. Perché non aggiungere un paio di corse in orario notturno? Non pretendiamo chissà che , parliamo di un paio di treni sulla tratta Ala-Bolzano, un paio sulla Trento-Primolano e due o tre convogli sulla Trento -Malé. Pensa all'operaio che termina il turno alle 23 e vuole raggiungere Mezzocorona in Rotaliana ... senza automobile non può tornare a casa! Per non parlare di un giovane che si reca nel capoluogo per una pizza con gli amici e magari si ferma a bere una bibita accompagnata da della buona musica, impossibile tornare a casa.
Il presente visto dal passato!