Trento - Avranno molto tempo per medicatare sul vile atteggiamento tenuto i due manigoldi dediti alle truffe agli anziani dato che sono stati condotti nelle patrie galere su ordine della Procura della Repubblica di Trento.
Il disegno criminale era, ahime, ormai purtroppo usuale: il sodalizio criminale contattava attraverso l'apparecchio telefonico anziane donne delle provincie di Verona, Parma, Mantova, Pavia e Trento spacciandosi per avvocati o tutori dell'ordine e chiedendo somme di denaro come cauzione per liberare i loro figli trattenuti per inesistenti incidenti stradali.
Con questo vile trucco i criminali erano riusciti ad estorcere alle anziane dame una somma di 12000 euro tra banconote ed oggetti d'oro.
I malfattori, residenti nel territorio campano, sono stati condotti nelle carceri dai Carabinieri della città di Napoli.